Includere con lo sport: i ragazzi protagonisti del pomeriggio sportivo al PalaLuiss
Si è tenuto oggi il secondo appuntamento di InSport, la giornata di attività che mette al centro lo sport come strumento di inclusione dei ragazzi con disabilità
(Roma, 16 settembre 2024). Si è svolto oggi all’interno del PalaLuiss di Roma, l’appuntamento annuale di InSport, l’evento organizzato da SuperJob in collaborazione con CORE, Michael Page, l’Università Luiss, e con il supporto del main partner Neopharmed Gentili.
20 i ragazzi con disabilità protagonisti della giornata, seguiti dalle associazioni Divertitempo Onlus e Mio Fratello è Figlio Unico Onlus, che hanno partecipato a diverse attività sportive guidati dagli allenatori e affiancati dagli atleti di Luiss Sport.
L’obiettivo della giornata è promuovere l’inclusione sociale attraverso lo sport, creando momenti di condivisione e divertimento in un contesto appositamente adattato per i partecipanti. I bambini si sono cimentati in un circuito sportivo composto da otto stazioni, pensate e personalizzate in corso d’opera per rispondere alle specifiche esigenze di ognuno.
L’iniziativa ha evidenziato la necessità di creare spazi di integrazione per i ragazzi con disabilità, attraverso lo sport come strumento di crescita personale e sociale. SuperJob, insieme ai suoi partner, ha dimostrato ancora una volta come l’inclusione possa diventare un motore di cambiamento e di consapevolezza all’interno della comunità.
Le associazioni partecipanti hanno sottolineato la grande soddisfazione per l’organizzazione e l’efficacia dell’evento, e hanno ribadito la necessità di continuare a promuovere progetti che mettano al centro i ragazzi con disabilità, creando opportunità di partecipazione attiva e di sviluppo delle loro capacità.
Il Direttore Sportivo Luiss, Paolo Del Bene, ha dichiarato: “L’evento ha rappresentato un’importante occasione per offrire ai bambini con disabilità e nello spettro dell’autismo una giornata di pratica sportiva e gioco, in un ambiente accogliente e stimolante. Anche questa edizione, come quella dello scorso anno, ha visto la partecipazione entusiastica dei bambini e attraverso l’organizzazione del nostro staff è stato dimostrato quanto sia fondamentale creare spazi inclusivi tramite la pratica sportiva ludica.”
Il Presidente di Divertitempo Onlus, Gianluca Morelli: “Crediamo fermamente che lo sport sia per i nostri ragazzi un alleato vincente in grado di migliorare la loro autostima, l’empatia e la socialità. I ragazzi ritrovano nello sport delle attività interessanti che insegnano loro ad autoregolarsi, a gestire la frustrazione e il rispetto del compagno di squadra, situazioni che possono poi trasferire positivamente nella loro quotidianità.”
Il Presidente della cooperativa Onlus Mio Fratello è Figlio Unico, Alessandro Carella, ha dichiarato che: “Lo sport è un’ottima metafora di vita. Si deve sempre mettere passione e sacrificio, cosa che i nostri ragazzi fanno quotidianamente e più di qualsiasi altra persona, per impegnarsi nella vita di tutti i giorni. Ecco perché hanno diritto di viverlo come tutti.”