L’ansia è un’emozione naturale e universale, generata da un meccanismo psicologico di risposta ad una minaccia. Quando l’ansia persistere anche dopo la fine di eventi potenzialmente ansiogeni, assume i connotati di un quadro patologico definito come disturbo d’ansia caratterizzato da uno stato permanente di tensione che compromette le capacità operative e di giudizio. L’ ansia patologica ha effetti negativi sulla qualità di vita di chi ne soffre, causa isolamento sociale, compromissione delle attività quotidiane e dell’attività lavorativa e, con il tempo, può portare anche a problemi di salute…
Selezioni per approfondire
Test e diagnosi
Per diagnosticare un disturbo d’ansia ed escludere altre condizioni patologiche, il medico può far compilare un questionario psicologico. Il medico eseguirà un esame fisico per cercare i segni di correlazione tra l’ansia ed un’eventuale patologia concomitante.
Perché si arrivi ad una diagnosi di ansia, è necessario soddisfare i criteri enunciati nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM). Questo manuale è pubblicato dalla American Psychiatric Association ed è utilizzata da psicologi e medici diagnosticare le condizioni alterati stati mentali. Sintomi e criteri diagnostici sono diversi per ogni tipo di disturbo d’ansia. I disturbi d’ansia si verificano spesso insieme ad altri problemi di salute mentale, come la depressione o l’abuso di sostanze, che possono rendere la diagnosi e il trattamento più impegnativi.
Complicazioni
Avere un disturbo d’ansia non si limita a farti preoccupare. Può anche causare o peggiorare le altre condizioni di salute mentale e fisica, come ad esempio:
- Depressione (che spesso si verifica con disturbo d’ansia)
- Abuso di sostanze
- Disturbi del sonno (insonnia)
- Problemi digestivi o intestinali
- Cefalea
- Digrignamento dei denti
Fattori di rischio
Sesso. Le donne sono più propense degli uomini a sviluppare disturbo d’ansia.
Trauma infantile. I bambini che hanno sopportato abusi o traumi sono a più alto rischio di sviluppare un disturbo d’ansia a un certo punto della vita.
Lo stress a causa di una malattia. Avere una condizione di salute compromessa o di malattia grave può causare preoccupazione significativa su temi quali il trattamento e il vostro futuro.
Accumulo di stress. Un grande evento o un accumulo di piccole situazioni di vita stressanti possono scatenare ansia eccessiva, ad esempio, la preoccupazione costante per le finanze o un lutto in famiglia.
Personalità. Le persone con alcuni tipi di personalità sono più inclini a disturbi d’ansia. Inoltre, alcuni disturbi della personalità, come il disturbo borderline di personalità, possono essere legate a disturbi d’ansia.
Familiarità. Se si ha un parente diretto con disturbo d’ansia si ha un rischio aumentato di svilupparla.
Droghe o alcol. Uso o abuso di droga o alcool possono causare o peggiorare l’ansia.
Cause
Come per molte condizioni di salute mentale, l’esatta causa dei disturbi d’ansia non è completamente conosciuta. Sono state elaborate numerose teorie sulla genesi dell’ansia. Alcuni la fanno derivare da conflitti psichici già esistenti (esperienze di vita, eventi traumatici, sembrano innescare disturbi d’ansia nelle persone che sono già inclini a diventare ansiosi) altri privilegiano la componente biologica, vale a dire la modificazione di alcune sostanze chimiche presenti nel sistema nervoso, dette neurotrasmettitori. Da queste modificazioni deriverebbero poi i disturbi psicologici.
Cause Mediche
Per alcune persone l’ansia è legata a un problema di salute di base. In alcuni casi i segni ed i sintomi di ansia sono i primi indicatori di una malattia medica. Se il medico sospetta che la vostra ansia può avere una causa medica, può indicare esami di laboratorio e altri test per approfondire la diagnosi.
Problemi fisici che possono essere collegati ad ansia includono:
- Cardiopatie
- Diabete
- Problemi alla tiroide (come ipotiroidismo o ipertiroidismo)
- Asma
- Abuso di droga
- Astinenza da alcol
- Sospensione di ansiolitici (benzodiazepine
- Tumori rari che producono alcuni ormoni
- Crampi muscolari o spasmi
E’ più probabile che l’ansia possa essere dovuta ad una condizione medica di base se:
- I sintomi di ansia iniziano dopo i 35 anni
- Non si dispone dei parenti di sangue (ad esempio un genitore o un fratello) con un disturbo d’ansia
- Non hai avuto un disturbo d’ansia da bambino
- Non si sono verificati eventi nella vostra vita che possano aver innescato uno stato d’ansia
- Utilizzo di farmaci ansiolitici non risulta efficace ad alleviare lo stato di ansia
Sintomi
Nell’ansia abbiamo la presenza di sintomi psichici e fisici.
- Psicologicamente compaiono:
- Tensione
- Nervosismo
- Eccessiva preoccupazione per se’ e per gli altri
- Insonnia
- Facilità al pianto
Progressivamente aumenta la paura dei luoghi affollati, del buio fino ad arrivare agli attacchi di panico caratterizzati da un profondo disagio che porta alla progressiva riduzione delle attività fino alla paralisi. L’ansioso vive in un costante stato di allarme e di tensione che lo induce da un lato a temere disgrazie, incidenti e insuccessi e dall’altro a non tollerare le attese e le situazioni competitive.
- I sintomi somatici dell’ansia possono interessare tutto l’organismo:
- Palpitazioni
- Vertigini
- Nausea
- Aumento della sudorazione
- Disturbi della sessualità
- Disturbi visivi
- Emicranie
- Debolezza
- Tremori
- Aumento della frequenza respiratoria
- Coliti
Esistono diversi tipi di disturbi d’ansia:
Gli attacchi di panico possono iniziare improvvisamente e causare apprensione, paura o terrore. Si può avere sensazione di morte imminente, mancanza di respiro, palpitazioni o dolore al petto. Si può avvertire uno stato di soffocamento imminente.
Agorafobia è l’ansia correlata agli spazi aperti, situazioni in cui ci si potrebbe sentire in trappola o impotente e ci si inizia a sentire in preda al panico.
Fobie specifiche sono caratterizzate da grande ansia quando si è esposti ad un oggetto specifico e al desiderio di evitarlo. Queste fobie possono provocare attacchi di panico in alcune persone.
Fobie sociali sono caratterizzate da grande ansia provocata dall’esposizione a certi tipi di situazioni sociali o prestazionali e al desiderio di evitarle.
Disturbo ossessivo-compulsivo comprende pensieri persistenti, ricorrenti, immagini o impulsi (ossessioni) associate ad un irresistibile desiderio di compiere atti o rituali (compulsioni) irrazionali o apparentemente senza scopo. Spesso coinvolge sia il comportamento ossessivo che compulsivo.
Disturbo da stress post-traumatico include la sensazione che si stia per ri-sperimentare un evento estremamente traumatico. Essa provoca intense emozioni e reazioni fisiche insieme ad un desiderio di evitare tutto ciò che potrebbe ricordare l’evento specifico.
Disturbo da stress acuto comprende sintomi simili a quelli del disturbo post-traumatico da stress che si verificano immediatamente dopo un evento estremamente traumatico.
Disturbo d’ansia generalizzato include almeno sei mesi di ansia persistente e eccessiva correlata a preoccupazioni piccole o grandi. Questo tipo di disturbo d’ansia spesso inizia in età precoce. Essa si verifica spesso con altri disturbi d’ansia o depressione.
Disturbo d’ansia a causa di una condizione medica comprende sintomi prominenti di ansia che sono direttamente causati da un problema di salute fisica.
Ansia indotta da sostanze è caratterizzata da sintomi prominenti di ansia che sono il risultato diretto di abuso di droghe, assunzione di farmaci o sostanze tossiche.
Disturbo d’ansia da separazione è una malattia infantile caratterizzata da ansia legata alla separazione dai genitori o altri che hanno ruoli genitoriali.
Disturbo d’ansia non altrimenti specificato è un termine per l’ansia di primo livello o di fobie che non soddisfano i criteri precisi per uno qualsiasi degli altri disturbi d’ansia, ma sono abbastanza significative da essere dolorose e dirompenti.